Sagra del carciofo

La Sagra del Carciofo nasce nel 1982, fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale dell’epoca per rendere omaggio al prodotto principe dell’Agricoltura locale, ossia “il carciofo spinoso cerdese”.

La Sagra del Carciofo nasce nel 1982, fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale dell’epoca per rendere omaggio al prodotto principe dell’Agricoltura locale, ossia “il carciofo spinoso cerdese” .

Si svolge, ogni anno, il giorno  25 aprile  richiamando a Cerda un notevole numero di persone provenienti da ogni parte della Sicilia.

Il carciofo, pianta alimentare di origine mediterranea, è uno dei prodotti agricoli tipici della provincia di Palermo, ma per Cerda è molto di più, questo ortaggio simboleggia ed è colonna portante dell’intera economia locale.

Grazie al carciofo, Cerda è diventata meta giornaliera di molti turisti  e visitatori che affollano le numerose trattorie e ristoranti locali per assaggiare il singolare ortaggio preparato e cucinato in centinaia di succulenti diverse specialità.

Potenziata e valorizzata negli anni, raggiunge l’apice della popolarità nel 1987 con la partecipazione alla trasmissione televisiva “Portobello”, che la porta a conoscenza di tutto il mondo. In diretta, durante lo svolgimento della trasmissione, è stato eretto ed inaugurato un “ Monumento al Carciofo”, alto circa sette metri, che s’innalza maestoso nella principale Piazza Vito La Mantia;

A giudizio di molti la Sagra del Carciofo di Cerda è da considerare una delle più belle sagre del meridione d’Italia per questo ha richiamato l’attenzione e la partecipazione di rinomate e seguite trasmissioni televisive  nazionali e sovra nazionali come “La vita in diretta” e “Linea Verde”;

Con la Sagra Cerda scopre un nuovo volto, l’abilità dei propri artigiani nell’arte gastronomica, delle buone maniere, del senso di ospitalità e dell’accoglienza, divenendo luogo di grande richiamo turistico, che ha determinato un incremento e uno sviluppo delle attività in tutti i settori economici e produttivi.

Al momento della degustazione si affiancano vari momenti di spettacolo che danno la possibilità, a tutti i visitatori, dì trascorrere piacevolmente l’intera giornata a Cerda.

Le ultime edizioni della Sagra del Carciofo sono state arricchite da una serie di manifestazioni d’interesse sportivo per sottolineare la grande tradizione automobilistica di Cerda, il cui nome è sempre stato legato alla leggendaria e mitica gara “Targa Florio”. La Sagra del Carciofo e La Targa Florio un binomio vincente che coinvolge ed affascina turisti ed appassionati provenienti da tutto il mondo.

Nell’edizione del 1996 tale legame è stato sancito da una cerimonia di gemellaggio tra il nostro comune e l’autodromo di Pergusa; l’edizione del 1997 ha visto la costituzione del club “Amici dei motori”, al quale hanno aderito i sindaci di vari comuni, che si prefigge di attuare tutte quelle iniziative idonee a valorizzare l’automobilismo siciliano.

Nel corso delle ultime edizioni Cerda è diventato punto di incontro di diversi gruppi folkloristici, di carretti tipici siciliani, di sbandieratori, di figuranti e cortei storici provenienti da ogni parte dell’isola che, con le loro esibizioni, contribuiscono a realizzare uno degli obiettivi fondanti della Sagra: la riscoperta e la valorizzazione delle tradizioni, degli usi e dei costumi della nostra amata terra di Sicilia.

Il programma della giornata prevede anche spazi dedicati a convegni e dibattiti, su temi inerenti alla coltivazione del carciofo, per fornire ai nostri agricoltori e produttori nuove e specifiche informazioni sulle tecniche agricole atte a migliorare la qualità dei loro prodotti e far, quindi, meglio apprezzare le numerose proprietà nutritive del carciofo trovando, così, nuovi sbocchi commerciali.





Pagina aggiornata il 07/02/2025



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